Cos’è l’EMDR?
L'EMDR (Eye Movement Desensitisation and Reprocessing) è una terapia che si è rivelata di grande beneficio per tutte quelle problematiche psicologiche che sono in qualche modo collegate ad esperienze vissute come traumatiche.
Questo approccio risulta efficace sia per elaborare i cosiddetti traumi con la “T” maiuscola, cioè esperienze che mettono a repentaglio l’incolumità di una persona (es. incidenti, terremoti, violenze, aborti, gravi problemi di salute...), sia i traumi con la “t” minuscola (es. lutti, separazioni, abbandoni, traumi infantili, problematiche genitori-figli, difficoltà scolastiche, bullismo...). Anche questi ultimi hanno un importante effetto sul percorso di vita di ognuno di noi. Tutte queste esperienze giocano infatti un ruolo fondamentale nello sviluppo di problematiche psicologiche, come attacchi di panico, fobie, ansia, depressione, disturbi alimentari, dipendenze, ecc...
Cosa accade quando viviamo un trauma?
La teoria alla base dell'EMDR, supportata da anni di ricerche sul campo, sostiene che quando viviamo un’esperienza emotivamente molto forte, spesso il nostro cervello non riesce ad elaborare e “digerire” tutte le emozioni ad essa associate. L’evento traumatico non viene quindi completamente superato e le emozioni ad esso collegate continuano a ripresentarsi nella nostra vita quotidiana ogni volta che incontriamo qualcosa che le “riattiva”. Le nostre esperienze di vita traumatiche non elaborate riemergono quindi sottoforma di emozioni, sensazioni e convinzioni personali negative. Queste influenzano nel corso del tempo il modo con cui interpretiamo i nostri eventi di vita e reagiamo ad essi impedendoci di liberarci del nostro passato.
Come funziona l’EMDR?
Lo scopo dell'EMDR è quello di consentire alla persona di rielaborare in maniera efficace gli eventi traumatici, in modo che essi vengano ripuliti da tutte le emozioni, sensazioni e convinzioni negative che le impediscono di lasciare questi eventi definitivamente nel passato. Ciò viene fatto attraverso uno specifico protocollo di intervento che consente di immergersi negli eventi traumatici passati partendo da una base sicura, attraverso la tecnica della stimolazione bilaterale (ad esempio muovendo gli occhi a dx e a sx). Studi scientifici hanno dimostrato infatti che se il ricordo traumatico viene richiamato alla memoria secondo una procedura apposita e accompagnato dalla stimolazione bilaterale effettuata dal terapeuta, il trauma e le emozioni ad esso associate vengono rielaborati.
Ciò consente alla persona di costruire nuove convinzioni personali positive e di proseguire la propria vita "lasciando il passato nel passato".